La segreteria nazionale ci ricorda che i circoli che hanno partita IVA sono obbligati (anche se hanno optato per il regime L. 398/1991) all’invio spesometro limitatamente alle operazioni (acquisti/vendite) effettuate nell’esercizio di attività commerciali.
Per gli acquisti “promiscui” degli enti non commerciali, cioè destinati sia all’attività istituzionale, che a quella commerciale (o agricola), l’obbligo si intende assolto con l’invio degli importi riguardanti gli acquisti per l’attività commerciale.
Qualora l’individuazione degli importi “commerciali” sia difficoltosa, l’Agenzia delle Entrate ammette la possibilità di comunicare l’intero importo della fattura senza alcuna distinzione tra la quota commerciale e quella istituzionale (Agenzia delle Entrate – FAQ – reg 0009366. del 23.1.2014). L’Agenzia ricorda, infine, che le fatture relative alle utenze (elettricità, acqua, gas, telefono) non costituiscono oggetto di comunicazione.
L’invio telematico dello spesometro relativo alle fatture 2015 deve essere fatto entro il 20/04/2016 per i contribuenti che non effettuano la liquidazione mensile ai fini dell’Iva (mentre entro l’11 per i contribuenti mensili).