Martedì 22 marzo alle ore 19:00, la Comunità di S. Egidio propone una veglia di preghiera in memoria dei martiri del Vangelo presso la chiesa dell’Immacolata a Padova (in via Belzoni, 71).
La veglia sarà presieduta da Mons. Renato Marangoni, vescovo eletto di Belluno-Feltre.
Durante la veglia si farà memoria di quanti hanno offerto la vita per il Vangelo in anni recenti. Come il Beato Oscar Arnulfo Romero, indimenticabile pastore, testimone di pace, amico dei poveri, assassinato in Salvador nel 1980 mentre celebrava l’eucarestia. Come don Andrea Santoro ucciso 10 anni fa a Trebisonda: egli diceva che martire non è chi si suicida uccidendo, ma chi dona la vita per gli altri. 5 anni sono invece passati dall’uccisione di Shahbaz Bhatti, ministro pakistano cristiano, che morì a Islamabad a causa del suo impegno nella difesa dei cristiani e di tutte le minoranze. La sua Bibbia è custodita nella Basilica di San Bartolomeo a Roma, luogo memoriale dei “nuovi martiri” del XX e del XXI secolo. La vita dei cristiani in Pakistan è sempre sotto minaccia: Bhatti aveva compreso che per i cristiani la sfida era l’istruzione, per uscire dalla povertà e per lottare per l’uguaglianza. Era la sfida raccolta da un ragazzo di dieci anni, Abish, alunno della Scuola della Pace della Comunità di Sant’Egidio, la cui vita innocente è stata stroncata nell’attentato a due chiese cristiane a Lahore nel marzo dello scorso anno.
Nella preghiera, a partire dal sangue dei fratelli, i cristiani ritrovano l’unità. Lo ha ricordato il Papa, rivolgendosi di recente al patriarca della Chiesa ortodossa di Etiopia: “L’ecumenismo dei martiri è un invito rivolto a noi qui e adesso a percorrere insieme il cammino verso un’unità sempre più piena”.
Per informazioni si consulti la locandina dell’iniziativa Preghiera per i martiri 22-03-2016