E’ stato comunicato tramite la newsletter n.3 bis a tutti i direttivi dei circoli affiliati che, a partire da questo mese di marzo, Guido Bottazzo non è più disponibile in segreteria in quanto ha rassegnato le sue dimissioni dal ruolo di dipendente. Presidente, direttivo e colleghi esprimono pertanto il più sincero ringraziamento per tutto l’apporto professionale e umano che Guido ha profuso in questi anni nella nostra associazione, per la quale rimarrà invece un consigliere (eletto) fino a fine mandato, come ha assicurato lui stesso con le parole a seguire che vi invitiamo a leggere.
Grazie di cuore Guido!
Cari soci ma soprattutto amici,
vi rendo partecipi del mio congedo da NOI Padova Associazione.
Non si tratta di un addio, preferisco definirla una “variante interna” alla vita associativa.
Esco dalla configurazione di dipendente maturando tredici anni di appassionata dedizione. Rimango un tesserato, consigliere territoriale fino a scadenza di mandato, ancora più simile e vicino a quella moltitudine di persone che sono l’anima viva dell’associazione, con la propria generosità e appartenenza alla vita comunitaria in tutte le sue dimensioni: parrocchiale, vicariale, diocesana.
Vado ma allo stesso tempo rimango“uno di NOI” (questione di cuore!).
In segreteria restano due colonne, Davide e Roberta, la cui esperienza acquisita si confermerà il vostro punto di riferimento quotidiano.
Mia intenzione continuare, in qualità di consigliere, a sostenerli e comprendere insieme al direttivo le necessità, monitorando attentamente i mutamenti sociologici in cui sono convinto che l’associazione NOI sarà chiamata in un coinvolgimento sempre più significativo e attivo a servizio delle nostre comunità parrocchiali.
Vi ringrazio di cuore per la meravigliosa testimonianza che in questi anni mi avete donato: amicizia, stima, simpatia, pazienza, perseveranza. Tutte “perle preziose” che sono la ricchezza della nostra identità associativa.
Non rimane che augurarci ogni bene e un auspicato arrivederci, magari alla prossima assemblea territoriale.
Un abbraccio!
Guido Bottazzo
